Alla scoperta dei prodotti e materiali plastici più riciclati

Ogni giorno dai il tuo contributo in qualità di consumatore per realizzare una corretta raccolta dei rifiuti da avviare al riciclo. Ma ti sei mai chiesto quali siano i materiali plastici più riciclati?

In questo articolo ti avevamo spiegato i simboli che identificano i diversi materiali plastici e come ciascuno sia, a suo modo, riciclabile. Eppure non sempre facciamo caso a quali siano i rifiuti plastici che più raccogliamo quotidianamente affinché siano avviati al corretto riciclo.

In questo articolo ti accompagniamo a fare un utile viaggio alla scoperta delle plastiche e dei relativi prodotti più riciclati!

1. HDPE

Al primo posto troviamo l’HDPE (polietilene ad alta densità), rigido e resistente, un materiale “prezioso” nella filiera del riciclo meccanico in virtù delle sue caratteristiche di resistenza e versatilità. Le sempre più performanti tecnologie ne consentono una rigenerazione davvero esemplare.

Questo diffuso e versatile materiale si trova in molti dei rifiuti plastici che avviamo al riciclo, come flaconi per detergenti, shampoo, detersivi, oltre a tappi per le bottiglie, e può a sua volta essere utilizzato per realizzarne molti altri.

Italia, Germania e Regno Unito sono i paesi che riciclano una percentuale maggiore di HDPE.

Forse conoscerai anche il suo fratellino più “morbido” e flessibile, il polietilene a bassa densità o LDPE, che è indicato per realizzare film e pellicole per l’imballaggio (tra cui il noto pluriball, molto utilizzato per attutire i danni all’interno degli imballaggi).

Accanto all’HDPE non possiamo non citare il PP, polipropilene, altro materiale plastico piuttosto rigido e resistente; viene anch’esso molto utilizzato nel riciclo proprio per realizzare prodotti come tappi per le bottiglie e flaconi.

2. PET

Al secondo posto troviamo il PET, che si utilizza per produrre ad esempio le bottiglie in plastica di acqua e bibite analcoliche, che sono tra i rifiuti più diffusi in assoluto, ma anche tantissimi contenitori di tipo non alimentare, oltre a imballaggi di tante diverse tipologie. Tutti questi prodotti costituiscono i rifiuti plastici più conferiti nella raccolta domestica.

Con il PET riciclato si possono realizzare imbottiture, maglioni in pile e tessuti di vario tipo, oltre naturalmente alle stesse bottiglie grazie al riciclo bottle to bottle.

Questo materiale è anche il più riciclabile: la sua percentuale di riciclo arriva infatti a toccare il 100%! Inoltre può essere riciclato più e più volte.

Quali sono i dati europei? Il paese che ricicla di più il PET è la Norvegia, con un tasso del 96%; seguono Giappone (85%), Svezia (84%), India (80%) e infine l’Unione Europea con il 58%. Se vuoi avere altri dati sul riciclo della plastica nel mondo leggi questo articolo!

Il PET inoltre, una volta riciclato, permette di ottenere la cosiddetta materia prima secondaria, ovvero un materiale qualitativamente molto elevato poiché presenta caratteristiche simili a quelle iniziali.

3. PVC

Al terzo posto troviamo il PVC, la materia plastica più versatile e forse la più conosciuta.

Tra i prodotti in PVC riciclati troviamo la pellicola utilizzata per imballaggi, flaconi per la cosmesi, detergenti, accessori in ambito medicale (come sacche e tubi). In particolare, il PVC viene considerato un ottimo materiale da costruzione, poiché particolarmente rigido, inattaccabile dalle muffe e da microrganismi, e un buon isolante termico. Sai infatti che il riciclo dei rifiuti plastici può dare un grande contributo alla realizzazione di infrastrutture come edifici e strade?

Il PVC riciclato viene comunemente utilizzato anche per realizzare profili per finestre, pavimenti vinilici, articoli per l’edilizia, coperture e scarichi per l’acqua piovana.

Il riciclo del PVC è in crescita in Europa, che nel 2020 ha registrato oltre 728.000 tonnellate riciclate, e punta al milione entro il 2030. Un forte contributo in questo senso è stato dato dal programma Recovinyl, il cui obiettivo è appunto dare valore a un materiale come il PVC incoraggiandone il riciclo europeo.

Tutto questo è possibile anche grazie a te! Ora conosci meglio i diversi rifiuti che contribuisci ad avviare al riciclo e sai quanto prezioso sia il tuo impegno nell’effettuare la corretta raccolta.

Se possono avere una nuova vita e salvaguardare l’ambiente è anche merito tuo!